MULINO BAVA

Ore 9.00 – Incontro presso punto di ritrovo e partenza
Ore 10.00 – Arrivo presso il Mulino e Presentazione della struttura da parte del contatto Carlo Bava
Ore 10.30 – Visita del Mulino storico, nella sua parte antica e in quella moderna
Descrizione: Il mulino Bava si incontra all’uscita di Abbiategrasso, e l’edificio, parzialmente abbandonato, è un molino doppio che nasconde alla vista dei passanti le antiche pale dei due distinti mulini affiancati che sfruttavano l’acqua della medesima molinara, alimentata da una risorgiva. Il luogo si situa al confine fra il parco agricolo Sud Milano e il parco del fiume Ticino che scorre poco lontano. I proprietari del mulino, che si tramandano da generazioni i segreti di questa attività, amano raccontare che il progetto originario del sito possa essere ricondotto all’opera di Leonardo da Vinci. Il mulino rappresenta un esempio tipico dei manufatti della pianura lombarda; utilizza la cosiddetta “ruota di Poncelet” con ruote verticali in ferro e pale ricurve. Questi mulini sono comparsi nel territorio del magentino-abbiatese a partire dal XI secolo d.c. e hanno costellato i corsi d’acqua di gran parte del territorio lombardo. Prima dello sviluppo industriale erano utilizzati per la macina dei cereali e la forgiatura dei metalli. Alle origini della rivoluzione industriale hanno fornito la forza motrice dei numerosissimi opifici sorti lungo i principali corsi d’acqua ma la diffusione delle nuove fonti energetiche ha condannato questi manufatti all’abbandono. Oggi è ancora possibile incontrare ruderi di mulini ma rari sono i mulini ancora funzionanti.